Malattie professionali: maggior numero nel 2024 rispetto al 2023


Malattie professionali: maggior numero nel 2024 rispetto al 2023

Dall’ultimo comunicato stampa pubblicato sul portale dell’ Inail riguardante i dati relativi alle denunce di malattie professionali nell’anno 2024 si registra un aumento dei casi di denunce rispetto all’anno precedente, il 2023.

Le denunce protocollate dall’ Inail nell’anno 2024 sono state 88.499 in totale, circa 15.745 in più rispetto allo stesso periodo dell’anno 2023.
Le prime tre malattie professionali denunciate sono le patologie del sistema osteo-muscolare e del tessuto connettivo, le patologie del sistema nervoso e le patologie dell’orecchio.
A seguire, le denunce di malattie professionali protocollate dall’ Inail nell’anno 2024 riguardano casi di tumori e patologie del sistema respiratorio.

Vediamo le cause delle malattie professionali denunciate nel 2024

Le patologie del sistema osteo-muscolare sono spesso causate dai lavori usuranti riconducibili ai lavori in cui l’impegno fisico è fondamentale, come coloro che lavorano nell’industria e nei servizi o nell’agricoltura ma possono anche essere determinate dai lavori sedentari come, ad esempio, quelli dei video-terminalisti, i quali possono adottare una scorretta postura durante l’orario di lavoro.
Le patologie dell’orecchio sono, invece, attribuibili ai lavori in cui gli operatori sono frequentemente esposti a rumori mentre le patologie del sistema respiratorio possono essere causate dai lavori in cui gli operatori sono esposti ad agenti come le polveri organiche, le muffe, le spore di funghi, inquinanti e sostanze chimiche tossiche emesse dai materiali da costruzione o di altro genere.

Tra gli altri fattori di rischio per la salute del lavoratore rientrano la carenza dal punto di vista igienico nei luoghi di lavoro e un ritmo di lavoro elevato nelle mansioni svolte. A tali rischi vanno, inoltre, aggiunti i fattori legati alle malattie professionali proprie del lavoro di ufficio.

Quali sono i settori e i soggetti maggiormente colpiti dalle malattie professionali in Italia nel 2024

Tra i settori e i soggetti maggiormente colpiti in tutta Italia nel 2024 rientrano:
– il settore dell’industria e dei sevizi (con un incremento del 21,7% da 60.591 a 73.723 casi);
– il settore dell’agricoltura (con un incremento del 22,0%, da 11.500 a 14.026) ;
– i soggetti che rientrano nella gestione per conto dello Stato (con un incremento di 13,1% da 663 a 750).

In linea generale i lavoratori maggiormente colpiti da malattie professionali sono gli uomini, con un aumento da 53.607 a 65.377 rispetto alle lavoratrici donne, con 19.147 casi di denuncia rispetto ai 23.122 dell’anno 2023.
È importante sottolineare come tali denunce interessino sia i lavoratori italiani che i lavoratori stranieri, passati da 66.735 casi nell’anno 2023 a 80.847 casi per i primi e da 6.019 casi a 7.652 casi di denunce per i secondi.

Pertanto, al fine di prevenire l’insorgenza delle malattie professionali e tutelare il lavoratore, è opportuno ricordare l’importanza della sorveglianza sanitaria obbligatoria per i lavoratori.

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