
Il 13 novembre, alle ore 16.00, la Confederazione Nazionale del Lavoro – CNL ha partecipato all’incontro tra Governo e Rappresentanze Datoriali, ponendo l’attenzione sulla salute e sulla sicurezza nel lavoro, tema centrale dell’Associazione Nazionale Medicina del Lavoro A.NA.ME.L..
Durante la riunione sono state presentate le numerose misure nel campo dei grandi eventi, degli investimenti, delle infrastrutture, della sanità, delle imprese e del lavoro, della previdenza sociale e della famiglia.
In particolare si è ritenuto di grande valore morale dare un sostegno alle imprese e ai lavoratori autonomi per essere a conoscenza degli specifici rischi del proprio lavoro.
Grazie al confronto, fatto a posteriori, tra il Centro Studi della CNL e l’Associazione Nazionale Medicina del Lavoro A.NA.ME.L., ci è possibile mettere in evidenza il testo presentato durante la riunione “La prevenzione efficace come vero strumento consente di ridurre sensibilmente il dramma quotidiano delle vittime, infortuni e malattie professionali che il nostro Paese assiste impotente o quasi rassegnato.
La sicurezza sul lavoro è un tema che non tocca solamente l’opinione pubblica per i drammi delle famiglie ma la carenza della medesima grava sensibilmente ogni anno anche alle casse della Previdenza Sociale”.
Da tale intervento si può evincere quanto sia fondamentale la figura del medico competente che effettua sorveglianza sanitaria al fine di tutelare il lavoratore.
Tuttavia, la presenza dei medici competenti su tutto il territorio nazionale, tema centrale dell’Associazione Nazionale Medicina del Lavoro A.NA.ME.L., tenterà di evitare non soltanto rischi, infortuni, malattie professionali e incidenti spesso mortali per i lavoratori ma eviterà anche una scarsa economia nelle casse della previdenza sociale.
L’Associazione Nazionale Medicina del Lavoro A.NA.ME.L. si propone di intervenire concretamente con il servizio di una sorveglianza sanitaria presente e continua nel mondo del lavoro per tutte le imprese, i centri di formazione e i professionisti che sceglieranno di richiederne i servizi.
