I rischi, le tutele e la sorveglianza sanitaria per il videoterminalista


I rischi, le tutele e la sorveglianza sanitaria per il videoterminalista

Il videoterminalista è un operatore c
he fa uso di un’attrezzatura munita di videoterminale in modo sistematico o abituale più di 20 ore a settimana.
Il videoterminale è dotato di uno schermo alfanumerico o grafico.
Il posto di lavoro di un videoterminalista è un insieme che comprende le attrezzature quali monitor, tastiera, mouse, stampante, accessori opzionali, software per l’interfaccia uomo-macchina, telefono, modem, sedia, piano di lavoro e l’ambiente di lavoro circostante.

Quali sono i rischi per la salute del videoterminalista

I rischi per il videoterminalista possono essere molteplici, tra questi: rischi di tipo visivo, posturale o psicologico.
Nello specifico, i rischi di tipo visivo si possono verificare in bruciore, arrossamento, pesantezza, tensione degli occhi, deficit della messa a fuoco e vista annebbiata.
I rischi di tipo posturale possono dipendere dal tipo di sedia utilizzata dal videoterminalista sul luogo di lavoro. È per questo che il datore di lavoro deve assicurarsi che la postazione di lavoro sia idonea.
I rischi di tipo posturale possono anche derivare dalle dimensioni del piano di lavoro e dalla presenza o meno di strumenti che possono favorire o meno l’utilizzo del videoterminale.
I rischi di tipo psicologico sono, invece, causati da una mole di lavoro importante e da regole organizzative non chiare che possono provocare ansia, nervosismo, irritabilità, demoralizzazione e alterazione dell’umore.
È, inoltre, importante accertarsi che nell’ambiente di lavoro in cui si fa uso di videoterminale non ci siano sorgenti di rumore vicine che possano impedire al videoterminalista di concentrarsi.
È infatti consigliato lavorare in un ambiente silenzioso dove ci sia la possibilità di concentrarsi.

Come tutelare il lavoratore che fa uso di videoterminale

Per tutelare il lavoratore che fa uso di videoterminale, il datore di lavoro ha l’obbligo di analizzare il posto in cui egli lavora e deve verificare che i requisiti minimi vengano rispettati, tra questi: lo schermo o il computer portatile, il piano e la sedia di lavoro.
Il videoterminalista ha, inoltre, diritto ad un’interruzione della sua attività con delle pause per permettere lui di distaccare gli occhi dallo schermo e riposarli.
Il videoterminalista sottoposto a sorveglianza sanitaria deve essere visitato dal medico competente in particolare per il controllo della vista e dell’apparato muscolo-scheletrico.
Le pratiche appena descritte possono tutelare il lavoratore che fa uso di videoterminale ed evitare che insorgano alcune problematiche fisiche e o psicologiche.

I rischi, le tutele e la sorveglianza sanitaria per il videoterminalista