Il 16 dicembre, come ogni anno, si celebra la Giornata nazionale della Medicina del Lavoro, appuntamento che funge da catalizzatore di attenzione per ricordare l’importanza della salute e della prevenzione nei luoghi di lavoro.
Il 16 dicembre, come ogni anno, si celebra la Giornata nazionale della Medicina del Lavoro, appuntamento che funge da catalizzatore di attenzione per ricordare l’importanza della salute e della prevenzione nei luoghi di lavoro.
I rischi biologici, così come i rischi chimici, appartengono a quella categoria di rischi professionali in cui un lavoratore può incorrere durante lo svolgimento della propria attività lavorativa. Approfondiamo nell’articolo cosa sono i rischi biologici, quali sono le cause, quali i livelli di pericolosità, quali sono gli ambienti di lavoro in cui i lavoratori sono più soggetti ai rischi biologici e, infine, quali sono gli strumenti di tutela per i lavoratori che rischiano di contrarli.
È vietato assumere e somministrare bevande alcoliche e superalcoliche durante le attività lavorative che comportano un elevato rischio di infortuni sul lavoro, per la sicurezza, l’incolumità o la salute di terzi. Nell’articolo approfondiamo insieme come avvengono gli accertamenti di assenza di tossicodipendenza e quali sono le conseguenze per i lavoratori.
Tra i pericoli che investono determinate professioni rientrano i rischi chimici. Il rischio chimico è uno tra i più diffusi all’interno dei luoghi di lavoro ed è descritto e normato dal D.lgs 81/08. Nell’articolo viene approfondito il rischio chimico, nel dettaglio quali sono i lavoratori investiti, come prevenirlo e i pericoli che ne derivano.
La prevenzione viene affrontata con l’Associazione Nazionale Medicina del Lavoro A.NA.ME.L. in senso operativo dai medici competenti che svolgono attività di sorveglianza sanitaria a piccole e medie imprese
