Malattie psichiche sul lavoro in aumento: urge l’adozione di misure preventive e della sorveglianza sanitaria
Le malattie psichiche correlate al lavoro sono in aumento.
A segnalarlo sono recenti dati Inail e del sistema informativo MALPROF sulle malattie professionali e del sistema di sorveglianza MAREL (Malattie e rischi emergenti sul lavoro) raccolti nel quinquennio 2019-2023, con 2.047 denunce per malattie psichiche, di cui sono state riconosciute soltanto il 7,3 % dei casi.
I dati raccolti registrano anche il 47,1% dei casi con patologie non psichiche per fine comparativo.
I casi registrati con il maggior numero di patologie psichiche correlate al lavoro che hanno minato la salute del lavoratore si annoverano tra l’anno 2020 e 2021, periodo caratterizzato dalla pandemia del Covid-19.
Il sistema MalProf (Malattie Professionali) ha registrato, invece, 782 segnalazioni di malattie psichiche con dato riconosciuto positivo del 54%.
Tali casi sono stati causati dalle reazioni a grave stress (25,5%) e dal disturbo traumatico da stress (8,7%).
Il sistema di sorveglianza sanitaria MAREL, invece, ha documentato 55 casi di malattie psichiche causati dai rapporti interpersonali e dai ruoli ricoperti all’interno del team di lavoro.
I settori lavorativi maggiormente colpiti dalle malattie psichiche correlate al lavoro
Dai dati raccolti si evidenziano tra i settori lavorativi maggiormente colpiti dalle malattie psichiche correlate al lavoro, l’assistenza sanitaria (11,8%), il commercio al dettaglio (9,8%) e la pubblica amministrazione (6,3%).
Tra le professioni maggiormente investite rientrano i medici, gli infermieri, i portantini, i commessi e gli impiegati amministrativi.
La necessità di un approccio integrato sul lavoro per adottare le misure preventive e la sorveglianza sanitaria
A fronte dei numerosi casi sopra citati, dallo studio del Dimeila (Dipartimento di Medicina, Epidemiologia, Igiene del Lavoro ed Ambientale dell’Inail) si evince un approccio integrato necessario nei posti di lavoro legato all’adozione delle misure preventive e alla sorveglianza sanitaria atte a prevenire le malattie psichiche.
Per fare questo è opportuno potenziare la comunicazione tra medico e lavoratore e adottare politiche organizzative preventive come formare i lavoratori su stress e salute mentale, adottare programmi di benessere aziendale e adottare strategie di inserimento lavorativo per chi ha sviluppato disturbi psichici.
Lo studio ha lo scopo di sottolineare il concetto di salute mentale nei luoghi di lavoro come una priorità della prevenzione moderna.
Malattie psichiche sul lavoro in aumento: urge l’adozione di misure preventive e della sorveglianza sanitaria
