
L’importanza del riposo per il lavoratore
L’importanza del riposo in una società frenetica come quella in cui ci troviamo a vivere oggi giorno è un fattore da ricordare.
Sono tanti i compiti, gli appuntamenti e i doveri che ogni giorno ciascuno di noi si trova a svolgere e ad adempiere sia nella vita privata che nella vita lavorativa.
Per il lavoratore, in particolare, ritrovare il piacere del riposo durante la pausa pranzo o nel dopo lavoro non è così semplice.
Non basta, infatti, dormire le ore necessarie per essere riposati e pieni di energie durante la giornata lavorativa, occorre anche fermarsi e staccare la spina per qualche ora.
Questo ritaglio di tempo porterà a riconnettersi con il proprio sé più profondo e a ricordare momenti importanti di vita oltre che fare spazio per i nuovi.
La panchina come luogo simbolo di riposo
La panchina rappresenta il luogo simbolo di riposo. Immersa tra gli alberi di un parco o anche per le strade cittadine è un posto di isolamento dalla confusione del mondo circostante.
Simbolo di ritrovo e raccoglimento, la panchina è un posto dove ogni lavoratore può sedersi e staccare la spina anche nella breve durata di una pausa pranzo.
Serve per riordinare le idee, per respirare a pieno e sgomberare le ansie e lo stress del lavoro se sono presenti.
Sedersi, respirare e fare spazio dentro di sé per raccogliere energie nuove.
La panchina può anche diventare un punto di osservazione per sviluppare nuovi pensieri e punti di vista.
Il riposo come passaggio fondamentale per la produttività lavorativa
Il riposo è la migliore medicina consigliata da sempre dai dottori.
Se ci si ammala, una delle raccomandazioni che i dottori fanno è sempre un buon riposo.
Il riposo oltre che significativo per sgomberare stress, ansia e stanchezza mentale e fisica è anche un passaggio fondamentale volto a sviluppare una maggiore produttività lavorativa, intesa come sano lavoro e quindi anche implemento della produttività di un lavoratore.
Il riposo può aprire nuovi orizzonti e nuove visioni e questo al di là della messa in atto o meno nell’ambito lavorativo è sempre una buona pratica, perché permette di ampliare le vedute.
Pertanto, noi dell’Associazione Nazionale Medicina del Lavoro A.NA.ME.L., non possiamo fare altro che augurare un buono e sano riposo a tutti i lavoratori durante le vacanze estive!
L’importanza del riposo per il lavoratore
