La sorveglianza sanitaria nelle scuole

La sorveglianza sanitaria nelle scuole
La sorveglianza sanitaria nelle scuole è svolta dal medico competente ai fini della tutela del benessere dei docenti, del personale amministrativo e degli studenti.
L’ambiente scolastico è un ambito molto complesso e delicato soprattutto per la presenza di minori.
In linea generale, è importante sottolineare come la presenza del medico competente nelle scuole sia aumentata negli ultimi anni, offrendo così un servizio adeguato di salute e sicurezza.

Il medico competente

Il medico competente è il professionista che collabora con il datore di lavoro ai fini della valutazione dei rischi ed è colui che viene nominato per effettuare la sorveglianza sanitaria e per tutti gli altri compiti di cui al Decreto Legislativo 81/08 e s.m.i.
L’inserimento del medico competente all’interno delle istituzioni scolastiche è di fondamentale importanza poiché la tutela della salute e della sicurezza dei soggetti deve essere sempre prioritaria in ogni ambito e, ancor più, in un luogo dove coesistono adulti e minorenni.
La sorveglianza sanitaria, infatti, secondo il d.lgs. 81/2008 è prevista, in alcuni casi, anche per gli studenti oltre che per il personale amministrativo e per i docenti: “gli studenti sono equiparati ai lavoratori e sono sottoposti al controllo sanitario nei casi previsti dalla legge”.
È importante sottolineare come, in alcuni casi, sia prevista anche la formazione agli studenti: “gli studenti impegnati nei percorsi in regime di alternanza ricevono preventivamente dall’istituzione scolastica una formazione generale in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ai sensi dell’articolo 37”.

Come interviene il medico competente

Il medico competente effettua le visite mediche e collabora con il dirigente scolastico, il Responsabile del Servizio di prevenzione e protezione – RSPP e il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza – RLS al fine di tutelare docenti, personale amministrativo e, nei casi previsti dalla legge, gli studenti nell’ambito della salute e della sicurezza.
Il medico competente, infatti, interviene per valutare i rischi specifici presenti nelle scuole, tra questi:
– rischi ergonomici legati all’uso prolungato di videoterminali;
– rischi chimici presenti nei laboratori;
– rischi biologici;
– rischi legati allo stress lavoro correlato;
– rischi associati alla movimentazione manuale dei carichi.
Non solo. Il medico competente partecipa alla definizione e all’aggiornamento dei protocolli per la gestione delle emergenze sanitarie.
Inoltre, il medico competente contribuisce alla raccolta, all’analisi e all’interpretazione dei dati sanitari relativi al personale scolastico.
Ciò permette di identificare le condizioni di salute del personale e proporre interventi volti a migliorare la salute occupazionale e, al contempo, a valutare l’efficacia delle misure preventive adottate.
La sorveglianza sanitaria nelle scuole

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