Giornata dell’udito: tutelare il lavoratore dal rischio rumore
In occasione della Giornata mondiale dell’udito, celebrata oggi 3 marzo 2025, l’Associazione Nazionale Medicina del Lavoro A.NA.ME.L. vuole soffermarsi sulla salute dell’udito e su come è possibile tutelarla nel lavoratore soggetto a rischio rumore.
La celebrazione della Giornata mondiale dell’udito, che ricorre ogni anno, nasce per sottoporre all’attenzione dell’intera società la salute e l’importanza dell’udito; inoltre serve ad esortare il personale medico e sanitario, le istituzioni e i cittadini a sensibilizzare sui problemi e le patologie legate all’apparato uditivo.
Rumore: i rischi per la salute del lavoratore
Il rumore negli ambienti lavorativi può creare rischi per la salute del lavoratore e spesso tali rischi non sono da sottovalutare. Tra le malattie professionali più comuni provocate dai rumori sul luogo di lavoro rientrano:
– l’ipoacusia da rumore, che riguarda la progressiva riduzione dell’udito;
– la sordità, ovvero la totale perdita dell’udito.
Il rumore sul luogo di lavoro può generare anche effetti extrauditivi sul sistema neuropsichico come insonnia, affaticamento, nevrosi o provocare effetti sul sistema cardiocircolatorio come ipertensione, miocardia ma anche effetti sull’apparato respiratorio e intestinale, sull’apparato digerente e sull’apparato endocrino.
Inoltre, il rumore sul luogo di lavoro può influire sulla concentrazione del lavoratore stesso e può creare difficoltà nella comunicazione verbale e nell’ascolto di essa, oltre ad aumentare la probabilità di accadimento di infortuni sul lavoro.
Le tutele nei confronti dei lavoratori
Le tutele nei confronti dei lavoratori sottoposti a rischio rumore riguardano le misure di prevenzione e protezione adottate per ridurre i danni provocati dal rumore sui luoghi di lavoro, tra queste:
– l’adozione di attrezzature con bassa emissione di rumore al fine di ridurre il rumore alla fonte;
– l’utilizzo di materiali assorbenti su pareti, muri e soffitti al fine di isolare le sorgenti sonore negli ambienti di lavoro;
– limitare il tempo di esposizione del lavoratore ai rumori;
– utilizzare i dispositivi di protezione individuale come cuffie, tappi monouso, tappi auricolari e caschi per il rumore;
– sensibilizzare i dipendenti sull’importanza di proteggere l’udito.
Giornata dell’udito: tutelare il lavoratore dal rischio rumore