
Giornata mondiale del sonno: i benefici di un buon sonno per i lavoratori
Oggi, 14 Marzo, si celebra la giornata mondiale del sonno (World Sleep Day), un evento annuale promosso dalla World Sleep Society nel mondo e, in Italia in particolare, dall’Accademia Italiana di Medicina del Sonno – AIMS.
Nata nel 2008, la giornata promuove il messaggio “Fai della salute del sonno una priorità”, suggerendo come l’importanza del sonno sia necessaria per una salute mentale, emotiva e fisica della persona.
La giornata si propone di educare e sensibilizzare tutti sull’importanza del sonno, sui suoi benefici ma anche sui disturbi del sonno, e su cosa comporta la sua mancanza.
Nel 2024 l’evento ha visto partecipare 80 paesi di tutto il mondo, con centinaia di iniziative e una diffusione elevata degli eventi sui social media.
Quest’anno la giornata mondiale del sonno non è da meno, vedendo circa 80 paesi partecipare a iniziative regionali e nazionali con il fine di promuovere il benessere individuale e sociale.
I benefici di un buon sonno per i lavoratori
I benefici del sonno per i lavoratori sono numerosi e si verificano quando il soggetto dorme tra le 7/8 ore che, di norma, sono quelle consigliate dai professionisti della medicina.
Dormire bene non vuol dire soltanto sentirsi bene al livello fisico, mentale e emotivo ma anche sentirsi pieno di energie e debitamente equipaggiato per affrontare le sfide del domani.
Il buon sonno rafforza il sistema immunitario, favorisce la creatività e la concentrazione e permette di memorizzare meglio le informazioni.
Inoltre, un sonno adeguato favorisce un atteggiamento positivo nel lavoratore e permette lui di affrontare compiti nei quali è richiesta un’alta concentrazione e attenzione.
Le conseguenze di un cattivo sonno
Le conseguenze di un cattivo sonno, che si individuano nelle ore di sonno al di sotto della soglia minima di 7/8 ore, sono molteplici.
Innanzitutto, le poche ore di sonno indeboliscono il sistema immunitario, la creatività e la concentrazione e impediscono di memorizzare meglio le informazioni.
Il cattivo sonno, invece, sinonimo anche di poco sonno, può incidere negativamente sull’umore del lavoratore, incidendo negativamente sul benessere sociale del team.
Ma la privazione di un sonno adeguato può anche comportare ipertensione, obesità o una maggior propensione a sviluppare ansia, stress, depressione con un conseguente invecchiamento del sistema nervoso.
Il consiglio è quindi quello di dormire bene e nelle ore consigliate per favorire il benessere proprio e sociale, così da essere costantemente produttivi.
Giornata mondiale del sonno: i benefici di un buon sonno per i lavoratori
