Giornata internazionale dell'educazione: educare alla medicina del lavoro

In occasione della Giornata internazionale dell’educazione che ricorre oggi 24 gennaio l’Associazione Nazionale Medicina del Lavoro A.NA.ME.L. si propone di educare le aziende e i professionisti alla medicina del lavoro e quindi a effettuare richiesta per la sorveglianza sanitaria.
Tale necessità nasce da un bisogno di conoscere e comprendere cosa effettivamente è la medicina del lavoro.

La sorveglianza sanitaria prevista dall’articolo 41 del decreto legislativo 81/2008 è di competenza del medico competente, la cui nomina è obbligatoria:

– nelle aziende esposte a rischio chimico, rischio rumore e vibrazioni;
– nelle aziende in cui è prevista la movimentazione manuale dei carichi;
– quando i lavoratori sono esposti ad agenti pericolosi in genere (amianto, piombo, radiazioni);
– in presenza di videoterminalisti che trascorrono più di 20 ore al computer;
– nelle aziende che effettuano il lavoro notturno;
– in presenza di lavoro nei cassoni ad aria compressa o in ambienti confinati;
– in presenza di lavoro su impianti ad alta tensione.

Ma come si può incentivare la sorveglianza sanitaria?

Nella giornata internazionale dell’educazione è importante ribadire l’importanza degli organi associativi e quindi delle associazioni che tutelano e promuovono la figura del medico competente e parallelamente del professionista.
L’Associazione Nazionale Medicina del Lavoro A.NA.ME.L. permette, infatti, alle aziende, ai centri di formazione e a tutti i professionisti di fare richiesta del medico competente sia per la sorveglianza sanitaria che per i corsi di formazione e aggiornamento di primo soccorso (GRUPPO A), (GRUPPO B-C).
Le aziende possono, inoltre, richiedere i corsi ECM e i corsi BLSD e PBLS-D per istruttori e operatori. Nello specifico:

– i corsi ECM (Educazione Continua in Medicina) rilasciano crediti formativi obbligatori che tutti gli operatori sanitari devono acquisire ogni trienno per fornire un servizio sempre più appropriato. I corsi ECM sono innanzitutto un obbligo etico per il professionista sanitario ma sono anche un obbligo legale, oltre a rappresentare una formazione continua e completa. Tali corsi si svolgono in modalità residenziale e in modalità FAD (formazione a distanza).
– I corsi BLSD (Basic Life Support Defibrillation) – PBLSD consistono nel supporto base delle funzioni vitali e defibrillazioni precoce. Si tratta di una serie di manovre che hanno lo scopo di mantenere attive le funzioni base di una persona in caso di arresto cardiaco od occlusione respiratoria del corpo estraneo.

Negli anni ’80 la Medicina del Lavoro è stata definita come “la valutazione periodica medico-fisiologica dei lavoratori esposti, con l’obiettivo di proteggere la salute e prevenire le malattie correlate al lavoro”. Lo scopo della Medicina del Lavoro è, infatti, quello di prevenire le malattie professionali attraverso le diverse tipologie di visite mediche eseguite dal medico competente: visita preventiva, visita periodica, visita su richiesta del lavoratore, visita per cambio di mansione eseguita e visita pre-assuntiva.

L’Associazione Nazionale Medicina del lavoro, grazie a questa importante ricorrenza nazionale quale è la giornata internazionale dell’educazione, vuole sottolineare l’obbligo della nomina del medico competente per i lavori sopra elencati e insieme l’importanza di mettere sempre al centro il benessere del lavoratore.

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