
Come l’ordine favorisce la salute del lavoratore
L’ordine come molte pratiche di organizzazione, sistemazione e sintesi è un buon antidoto per affrontare al meglio le sfide quotidiane.
Una casa ordinata è sinonimo di chiarezza, pulizia e organizzazione e permette alla persona che vi abita di vivere bene, di buon umore e di trarne beneficio.
Così come la casa, anche l’ambiente di lavoro ricopre per noi lo stesso grado di importanza e il luogo in cui ognuno di noi svolge le proprie mansioni deve essere altrettanto ordinato per offrire lucidità, chiarezza e ordine non solo esterno ma anche interno.
Insomma, dove regna l’ordine c’è una persona organizzata e sicuramente pronta a fronteggiare le giornate al meglio, senza rischiare di dover trovare l’oggetto cercato tra le tante cose lasciate caoticamente sopra ad una scrivania per settimane o sopra ad un mobile perché momentaneamente lasciate lì prima di essere riordinate.
L’importanza dell’ordine nel proprio ambiente di lavoro
Nel lavoro, ancor più, vige la regola dell’ordine. Sappiamo che il lavoro è una sfera in cui ognuno di noi produce idee e contribuisce al bene collettivo della società, implementando al contempo nuove competenze e formandosi continuamente per poter andare di pari passo con l’evoluzione della società stessa.
Produrre idee e contribuire al bene collettivo avviene in misura maggiore se il lavoratore ordina il suo spazio di lavoro e lo organizza poiché il suo stato mentale è migliore.
L’ordine favorisce infatti il benessere organizzativo e aiuta a combattere lo stress lavoro correlato.
Un’efficace organizzazione dello spazio di lavoro equivale, infatti, a una buona organizzazione mentale che aiuta a lavorare bene e in maniera più produttiva.
Si pensi che, quando si ha una mole importante di lavoro da svolgere, basta scrivere i propri compiti su carta per avere già chiaro visivamente cosa fare e a quale di questi compiti dare priorità rispetto ad altri.
La correlazione tra l’ordine della postazione di lavoro e quello mentale è quindi molto stretta.
Un’ambiente di lavoro ordinato trasmette armonia a chi vi lavora ma anche a chi lo vede e pone il lavoratore in uno stato gestionale rispetto all’ambiente che lo circonda.
In un certo senso, non permette al caos circostante di farsi dominare e questo è una caratteristica importante che deve avere il lavoratore poiché deve essere sempre consapevole delle proprie azioni e mantenere uno stato diplomatico e disciplinato nel rispetto di sé stesso e degli altri.
L’invito, quindi, a mantenere un ambiente e uno stato mentale ordinato è esteso a tutti al fine di favorire una buona salute mentale e fisica.
Come l’ordine favorisce la salute del lavoratore
