
Il fumo: quali sono i danni per la salute
Il fumo, come tutti sappiamo, è una dipendenza o un’abitudine che genera piacere in molte persone.
Spesso utilizzata per prendersi una pausa, per favorire momenti di convivialità o anche soltanto perché unica abitudine personale che si vuole mantenere, resta una pratica che non porta benefici alla salute.
I danni per la salute
I danni per la salute generati dal fumo sono molteplici. Alcuni sono ben memorizzati nella mente dei fumatori e altri meno, ma tutti vengono dimenticati a fronte della pratica.
Il fumo può dare gratificazione, può rilassare e dar piacere al fumatore ma a fronte dei danni per salute è sempre consigliato non fumare o smettere di fumare per salvaguardare la propria salute e quella delle persone con cui si entra più a contatto.
Sappiamo tutti che il fumo viene generato dalla combustione del tabacco e della carta. I filtri di carta tendono a ridurre la quantità di fumo che assume il fumatore ma non la eliminano.
Ecco perché i danni immediati che il fumatore contrae sono tosse, eccesso di muco, bronchite, enfisema.
Non solo. A causa del catrame, parte integrante del fumo, le vie respiratorie vengono irritate, i denti ingialliti, l’alito non rimane fresco ma al contrario diventa cattivo, provocando una sensazione di amaro in bocca.
Inoltre, il fumo può provocare l’invecchiamento precoce della pelle, fa aumentare la pressione arteriosa e ostacola la circolazione del sangue nei vasi sanguigni.
Tra gli altri danni provocati dalla consumazione del fumo rientra la riduzione del trasporto di ossigeno e quindi un minor nutrimento per i tessuti, provocato dal legame dell’emoglobina e del monossido di carbonio.
I benefici generati dallo smettere di fumare
Smettere di fumare, spesso, non è una pratica semplice soprattutto per chi fuma in maniera frequente durante la giornata, ma per il benessere personale occorre prenderla quanto prima questa decisione.
Già dopo aver smesso di fumare i benefici istantanei sono visibili in una migliore respirazione, inoltre la probabilità di contrarre brutte malattie come il cancro ai polmoni si abbassa nettamente. È necessario ricordare come l’interruzione del fumo può generare nell’ex fumatore irritabilità, ansia, difficoltà di concentrazione, insonnia e voglia di fumare.
Questi sono tutti sintomi naturali che devono essere controllati per non ricadere nella dipendenza da fumo.
Il fumo: quali sono i danni per la salute
