Giornata mondiale dell’accessibilità: l’inclusione digitale per i lavoratori con disabilità
Oggi, 16 maggio, ricorre la Giornata mondiale di sensibilizzazione dell’accessibilità (Global Awareness Accessibility Day, spesso abbreviato in GAAD), volta a promuovere l’inclusione digitale per le persone con disabilità fisiche e cognitive.
Lo scopo del GAAD è quello di rendere accessibili i servizi digitali a tutte le persone che ne vogliono usufruire.
Gli obiettivi della Giornata mondiale dell’accessibilità
La Giornata mondiale dell’accessibilità nasce il 16 maggio 2012 su iniziativa di Joe Devon, sviluppatore web, e Jennison Asuncion, professionista dell’accessibilità, i quali hanno voluto ideare una giornata per incoraggiare le persone a rendere il mondo digitale accessibile a tutti, indipendentemente dalle disabilità di ciascuno.
In particolare, la giornata mondiale ha l’obiettivo di sensibilizzare gli sviluppatori e i progettisti digitali a proporre tecnologie avanzate.
In seguito, nel 2021, in occasione del 10° anniversario della Giornata mondiale dell’accessibilità, è nata la GAAD Fondaution, fondazione che ha lo scopo di incoraggiare le aziende, gli sviluppatori e i progettisti ma anche i creator digitali a sviluppare prodotti e contenuti digitali accessibili a tutti.
Come supportare il GAAD e come creare contenuti digitali inclusivi
Com’è possibile supportare il GAAD e creare contenuti digitali inclusivi?
Sono 6 i passi da compiere dalle società, soffermiamoci su ognuno di questi con ordine.
1. Le società possono verificare l’accessibilità dei propri prodotti digitali e, al contempo, insieme a sviluppatori e progettisti possono formare i dipendenti sull’utilizzo di queste tecnologie digitali.
Inoltre, è anche doveroso informare sull’importanza dell’inclusività digitale così da non restare indietro e non lasciare nessuno indietro.
2. Partecipare a eventi e workshop che migliorino la progettazione di siti web e delle tecnologie digitali accessibili a tutti.
3. Utilizzare i social per diffondere contenuti digitali grazie all’hashtag #GAAD, con l’obiettivo di promuovere l’accessibilità digitale. L’intento è quello di educare per rendere le piattaforme digitali accessibili a tutti a lungo termine.
4. Coinvolgere le persone con disabilità per interfacciarsi con loro circa le difficoltà che si trovano ad affrontare durante l’interazione con le tecnologie digitali. Questo passo fondamentale incarna il principio “Niente su di noi senza di noi”.
5. Partecipare a una demo gratuita e ad eventi dedicati alle tecnologie avanzate per capire come queste ultime supportano le persone con disabilità e rendere i siti web più facili da utilizzare.
6. Creare documenti accessibili, soprattutto in formati come i PDF, con un layout chiaro e strutturato, e con testi alternativi per le immagini che devono essere navigabili con gli screen reader (una forma di tecnologia assistiva che identifica ed interpreta il testo mostrato sullo schermo di un computer, presentandolo come output in sintesi vocale) rendendoli così fruibili da tutti anche da chi ha problemi di vista.
Giornata mondiale dell’accessibilità: l’inclusione digitale per i lavoratori con disabilità